Cos'è un micromanipolatore? a cosa serve?
il micromanipolatore è uno strumento che permette di intervenire su strutture microscopiche.
per la micromanipolazione si preparano speciali microstrumenti foggiati a pinza, a bisturi, usando vetro o platino. con questi si interviene sul preparato istologico osservato al microscopio, grazie all'ausilio di questi micromanipolatori è possibile effettuare interventi più fini, i più comuni (Zeiss e Leitz) sono costituiti da un microscopio composto binoculare, a forte ingrandimento, e da una camera di manipolazione che viene posta tra il condensatore e l'obiettivo del microscopio.
La camera di manipolazione a sua volta è costituita da un vetrino portaoggetti e da un vetrino coprioggetti tra di loro distanziati da un cercine metallico alto 0,5 cm. e presentante diversi forellini attraverso i quali posso passare i microstrumenti.
il preparato da esaminare è posto nella camera di micromanipolazione in goccia pendente e su di esso si interviene con microstrumenti, regolabili e spostabili per mezzo di viti micrometriche.